Dr. Raffaele Donini: la Sanità in Emilia Romagna
L’Assessore alle Politiche per la Salute Regione Emilia-Romagna, Dr Raffaele Donini, in collegamento con il nostro Club il 14 dicembre 2020, ha illustrato il presente ed il prossimo futuro della Sanità in Emilia-Romagna.
Partendo dalla pandemia in atto, occorre compiere una riflessione su quello che è e che vogliamo che sia il sistema sanitario regionale dell’Emilia-Romagna, basato su grandi professionisti che lo rendono tra i migliori in Europa.
Questo implica grande responsabilità perché per mantenere questo sistema ci vogliono grandi sforzi, soprattutto al tempo del Covid-19.
La pandemia ci ha insegnato tre “regole”:
- Se ci si assembra siamo ad alto rischio;
- Se ci si togliamo la mascherina ci esponiamo e siamo ugualmente ad alto rischio;
- Il 5% della popolazione contagiata ha bisogno di terapia ospedaliera (di cui il 10% di terapia intensiva).
Il 5% di 2000 casi al giorno è un numero che fa impressione, la maggioranza delle persone a rischio sono gli anziani e le persone dai 45 anni in su.
C’è anche un riverbero sulla sanità ospedaliera perché, arrivare ad interrompere la totalità delle prestazioni sanitarie programmate, pone un divario enorme alla sanità e alla salute dei cittadini.
Durante il secondo picco pandemico, che stiamo vivendo, il 70/75% delle prestazioni sanitarie programmate sono state mantenute ma la situazione non è semplice perché il sistema sanitario è molto appesantito per tutto quello che la pandemia ha comportato.
Il Dott. Donini ha infine sottolineato due elementi di forza del sistema sanitario:
- Funziona bene l’hub and spoke della regione (in particolare per i centri Covid)
- La medicina territoriale e le prese in carico dei cittadini.
Infine, di seguito alcune proposte concrete già studiate dalla nostra Regione per rafforzare il sistema sanitario:
- Nuovi ospedali e potenziamento di quelli già esistenti
- Upgrade delle tecnologie digitali
- Medicina digitale
- Potenziamento delle farmacie